L’espressione “un’immagine vale più di mille parole” è un adagio popolare che sottolinea l’importanza della comunicazione visiva nella trasmissione di messaggi. Le immagini, rispetto al testo, possono trasmettere concetti complessi e emozioni in modo più diretto e immediato, catturando l’attenzione e rimanendo più facilmente nella memoria. Il team contro il Bullismo e Cyberbullismo dell’I.C. Enrico Mattei di Matelica- Esanatoglia ha creato un prodotto multimediale per sensibilizzare su questo tema gli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria e le classi della scuola secondaria di primo grado.
“Nessuno si salva da solo”: la condivisione dei sentimenti e delle emozioni e la capacità di comprendere e ascoltare l’altro è l’arma per vincere tutte le lotte, anche quelle sociali. Prevenire e trovare soluzioni a sostegno della vita è sempre possibile e doveroso. Importante è intraprendere un percorso di responsabilizzazione attraverso l’empatia, per riconoscere le emozioni, i sentimenti, e per comprendere se stessi e gli altri. Le statistiche mostrano che un miliardo di bambini e ragazzi subiscono forme di violenza fisica, sessuale, psicologica o negligenza e che il cyberbullismo coinvolge tra il 5% e il 20% della popolazione minorile.
“Abbracciate sempre i vostri ragazzi e le vostre ragazze, i vostri bambini e le vostre bambine: fate capire loro che ci siete”. Sono le parole di Paolo Picchio, il padre di Carolina, una ragazza di 14 anni che nel 2013 decise di togliersi la vita dopo essere stata vittima di Bullismo e Cyberbullismo.
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