La Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate all’insegna della memoria

I Consigli Comunali dei Ragazzi di Matelica ed Esanatoglia in visita al Museo dei Caduti in missioni ONU e al Parco delle Rimembranze di Castelraimondo

Personale scolastico

Lunedì 4 novembre, in occasione della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate, il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Matelica ed Esanatoglia ha partecipato alle celebrazioni con a una significativa uscita didattica presso il Parco delle Rimembranze di Castelraimondo e il Museo dei Caduti in missioni ONU, accolto dal Gruppo Alpini “Val Potenza”.
Accompagnati dalla prof.ssa Floria Moscardi per la scuola di Esanatoglia e dal prof. Cristiano Corradetti per la scuola di Matelica, gli studenti hanno potuto così vivere in prima persona una particolare celebrazione della ricorrenza.

La visita ha rappresentato un importante momento formativo dedicato alla conoscenza delle missioni internazionali di Pace a cui le Forze Armate italiane partecipano esclusivamente in ambito ONU (Caschi Blu) o NATO, con operazioni di peacekeeping finalizzate al sostegno delle popolazioni coinvolte nelle guerre e alla creazione di condizioni di stabilità e sicurezza.

Particolare attenzione è stata dedicata alla Missione NATO ISAF (International Security Assistance Force) in Afghanistan, avviata nel 2001 in seguito a una risoluzione ONU dopo lo scoppio del conflitto tra il regime talebano e l’Alleanza del Nord. La missione ha impegnato circa 50.000 soldati italiani, con contingente principale nella regione di Herat, svolgendo attività di sicurezza, cooperazione, sostegno umanitario e ricostruzione fino al 2016.

Nel Parco delle Rimembranze sono ricordati 55 caduti italiani, di cui 53 morti nella missione ISAF e 2 marchigiani deceduti in altri contesti operativi. Il Parco, situato in un’area verde di circa 600 mq e curato dagli Alpini e dagli Amici degli Alpini, presenta:

  • 55 bandiere dei comuni di provenienza dei caduti, issate su altrettanti pali;
  • 55 lecci, piantumati in memoria dei militari scomparsi;
  • una scultura centrale alta tre metri, raffigurante una palma, realizzata dallo scultore Fernando Caciorgna;
  • stele commemorative con i nomi dei caduti, suddivisi per anno di decesso.

Il Parco nasce da un’idea del Gruppo Alpini Val Potenza, in particolare del capogruppo Angelo Ciccarelli e del cassiere Nando Mosconi, che nel 2011 proposero al Comune di Castelraimondo di dedicare uno spazio a ricordo dei militari caduti in Afghanistan.

Durante la mattinata, gli studenti hanno visitato anche il Museo dedicato ai caduti in missioni ONU, dove sono esposte uniformi, oggetti personali donati dalle famiglie e testimonianze biografiche dei militari scomparsi. 

Particolarmente emozionante è stata la “conoscenza”, tramite le lettere da lui inviate alla famiglia, con Matteo Miotto, caporal maggiore vicentino nato a Thiene nel 1986 e deceduto a Buji in Afghanistan il 31 dicembre del 2010, insignito della Medaglia d’argento al valor militare. Scrive così Matteo: “Mi ricordo quando mio nonno mi parlava della guerra – Brutta cosa bocia, beato ti che non te la vedaré mai…- Se potessi ascoltarmi, ti direi – Visto, nonno, che te si sbajà”. Le sue parole non sono le uniche a far risuonare, anche in Italia, l’eco di quel conflitto, geograficamente lontano ma così drammaticamente vicino; altre lettere, vergate da soldati caduti ed esposte nelle teche, costituiscono una viva testimonianza delle terribili condizoni della popolazione vittima della violenza della dittatura e della guerra, primi fra tutti i bambini.

Per rendere omaggio ai caduti italiani nelle missioni di Pace, la visita si è conclusa presso il Parco delle Rimembranze con l’alzabandiera e il canto dell’Inno d’Italia, momento particolarmente toccante per tutti i partecipanti.

Le impressioni dei ragazzi

Edoardo Aru, consigliere del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Matelica, ha così commentato:
“Ho trovato l’esperienza molto costruttiva e interessante. Le storie dei giovani caduti mi hanno coinvolto molto e mi hanno fatto riflettere sul loro coraggio. Consiglierei il museo e il parco come uscita didattica per tutta la scuola.”

Maria Fabrianesi, sindaca del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Matelica, ha aggiunto:
“È stata una bellissima giornata insieme al Gruppo Alpini Val Potenza. La visita al museo e l’alzabandiera al Parco delle Rimembranze sono stati momenti emozionanti e indimenticabili.”

L’Istituto Comprensivo “Enrico Mattei” ringrazia il Gruppo Alpini Val Potenza per l’ospitalità, la disponibilità e il valore educativo dell’iniziativa.

I membri dei CCR di Matelica ed Esanatoglia

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