Lo scorso 8 giugno, gli alunni delle classi prime delle scuole secondarie di I grado di Matelica ed Esanatoglia, accompagnati dai loro genitori e docenti, hanno partecipato ad uno spettacolo interattivo unico nel suo genere: “Turandot. Enigmi al museo”, tenutosi nell’incantevole cornice del teatro-arena Sferisterio di Macerata.
L’evento ha preso vita nel contesto del progetto nazionale “Opera Education”, una iniziativa che mira a portare gli studenti più vicini al mondo dell’opera lirica attraverso un approccio ludico e partecipativo.
“Turandot. Enigmi al museo” si è rivelata essere molto più di una semplice rappresentazione teatrale riadattata per un pubblico delle scuole primarie e secondarie (dai 6 ai 14 anni).
Durante i mesi che hanno preceduto lo spettacolo i nostri alunni, supportati soprattutto dalle docenti di musica prof.ssa Letizia Forti e prof.ssa Norma Casanova, sono stati chiamati ad imparare delle parti corali per accompagnare i cantanti lirici durante l’esecuzione dell’opera, divenendo loro stessi protagonisti.
Alla fine del percorso si può affermare che la celebre opera di Giacomo Puccini, di cui quest’anno ricorre il centenario della sua scomparsa, ha raggiunto pienamente il suo scopo: conquistare i giovani spettatori, portare interesse per la musica classica e in parte far conoscere le dinamiche e il lavoro che è dietro una produzione operistica.
Importante è stato anche aver condiviso l’esperienza con i genitori, testimoni entusiasti di questa occasione educativa. La sera della rappresentazione, infatti, si sono recati anche loro presso l’Arena insieme ai docenti e hanno potuto osservare con orgoglio i propri figli interagire con l’arte in modo diretto e coinvolgente e hanno constatato che l’apprendimento può essere allo stesso tempo divertente e formativo.
Il dirigente scolastico, la prof.ssa Roberta Carboni, presente anch’essa con il resto del gruppo, ha commentato: “Sentire la potente <<<Nessun Dorma>> risuonare tra le mura storiche dello Sferisterio è stata un’esperienza che rimarrà impressa nella memoria di tutti i partecipanti. Sono felice di aver ricevuto la disponibilità del corpo docente nel voler intraprendere questo percorso educativo così unico nel suo genere. Per noi è stata la prima adesione a questo progetto nazionale che tuttavia è già in essere da più di vent’anni.”
Conclude con la seguente considerazione: “Nota estremamente positiva è stata la risposta della città di Matelica all’iniziativa. In particolare ringrazio la Fondazione Il Vallato, da anni impegnata nel patrocinare attività culturali sul territorio, che è intervenuta prendendo in carico totalmente le spese per il trasporto per gli alunni e per i loro professori e facendo così ridurre sensibilmente il contributo economico delle famiglie. Siamo convinti, visti i risultati, di voler aderire anche nei prossimi anni scolastici e di voler inserire stabilmente il progetto Opera Education nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, prevedendo un coinvolgimento più ampio in termini di numeri e coinvolgendo anche una fascia di età minore.”
Cercando anticipazioni sul sito www.operaeducation.org scopriamo che per l’anno scolastico 2024-2025, sarà protagonista l’opera lirica “Falstaff“. Ci attendono, dunque, nuove emozioni e un viaggio in un’opera buffa ispirata a trame shakespeariane e musicata dal compositore Giuseppe Verdi.
La referente per l’I.C. “E. Mattei” – prof.ssa Letizia Pieri.
roberta